Bonus edilizi 2025: le anticipazioni sulle incentivazioni fiscali per la ristrutturazione della casa
La Direttiva Casa Green e la transizione energetica degli edifici
L’Unione Europea, con la Direttiva Casa Green, ha tracciato una roadmap ambiziosa verso la completa decarbonizzazione degli edifici entro il 2050. Al centro di questa trasformazione c’è l’obiettivo di migliorare significativamente l’efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente, promuovendo interventi di riqualificazione energetica.
Stop agli incentivi per le caldaie a gas dal 2025
Un passo fondamentale verso questo obiettivo è rappresentato dalla graduale eliminazione delle caldaie a gas. A partire dal 2025, infatti, cesseranno gli incentivi per l’installazione di nuove caldaie a gas, anche di tipo a condensazione. Questa misura incoraggerà la diffusione di tecnologie più sostenibili come le pompe di calore, sia in forma singola che ibrida, per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria.
Il futuro degli incentivi fiscali per la ristrutturazione nel 2025
Per sostenere economicamente i cittadini e le imprese nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica, sono previsti diversi incentivi fiscali. Tra questi, l’Ecobonus, che offre una detrazione fiscale per interventi sull’involucro edilizio e sugli impianti di riscaldamento centralizzati.
Evoluzione degli incentivi fiscali nel 2025
- Ecobonus: Sebbene sia prevista una proroga dell’Ecobonus per gli anni successivi, le aliquote subiranno una riduzione. Per le prime case, la detrazione sarà del 50%, mentre per gli altri edifici scenderà al 36%. Inoltre, saranno introdotte alcune limitazioni per indirizzare gli incentivi verso gli edifici con le peggiori prestazioni energetiche e i redditi più bassi.
- Sismabonus e Bonus Casa: Anche il Sismabonus e il Bonus Casa subiranno una riduzione, passando entrambi al 50%.
- Superbonus: Il Superbonus verrà ulteriormente ridotto al 65%.
- Bonus Barriere Architettoniche: Questo bonus manterrà le attuali condizioni.
Interventi chiave per la riqualificazione energetica
Per massimizzare l’efficienza energetica di un edificio, è fondamentale intervenire sull’involucro edilizio. In particolare:
- Cappotto termico: L’applicazione di un cappotto termico sulle pareti esterne è essenziale per ridurre le dispersioni di calore.
- Isolamento del tetto: Il tetto è uno dei punti più critici per le dispersioni termiche, pertanto è fondamentale isolarlo adeguatamente.
- Sostituzione degli infissi: La sostituzione degli infissi con modelli a elevate prestazioni energetiche (doppio o triplo vetro) contribuisce a ridurre le dispersioni di calore e a migliorare il comfort abitativo.
In sintesi
La Direttiva Casa Green e le misure incentivanti introdotte a livello nazionale spingono verso una riqualificazione energetica sempre più diffusa del patrimonio edilizio italiano. Gli interventi sull’involucro edilizio, in particolare, rappresentano un investimento a lungo termine che consente di ridurre i consumi energetici, diminuire le emissioni di gas serra e migliorare il comfort abitativo.